Buonasera cari lettori!
Ebbene sì, dopo avervi assillato ed aver parlato quasi fino alla nausea di questo libro, finalmente ecco la recensione, doppia!, di questa meraviglia ♥
Che poi di questo libro ho visto due copertine della versione italiana e non riesco a scegliere quale mi piaccia di più D: Probabilmente questa qui sotto perché le immagini sono troppo belle ** e perché fanno capire subito che è un libro di tipo fantasy/sci-fi (ancora non ho capito come definirlo xD)
L'unica cosa che non mi piace in nessuna edizione è il font abominevole che hanno scelto xD
Ogni giorno
David Levithan
Trama
Recensione di Sanda
La sua vita avrà una svolta
quando entrando nel corpo di Justin, un ragazzo troppo concentrato su di sé per
accorgersi del mondo che lo circonda, incontra la sua ragazza Rhiannon: come
molto spesso accadde quando si parla d’amore, le regole che uno ha sempre
seguito, vengono frantumate per lasciare spazio ad un unico e fisso pensiero.
Nella proprie vite capita di incontrare una persona che ci cambia totalemte,
che cambia ciò che siamo, ciò a cui crediamo: la dolcezza, la spontaneità e il
modo di vedere le cose di Rhiannon cambia le regole in gioco nella vita di “A”,
intraprendendo continui viaggi e rischi per poterla incontrare, per farle
sapere chi è veramente. Prima di iniziare la lettura di questo libro ho letto
di alcune recensioni in cui veniva criticata la velocità con cui “A” s’innamora
di lei, ma io contrariamente, da inaugurabile romantica l‘ho adorato; però avrei
preferito magari maggiore cura dei dettagli dei loro incontri, ma soprattutto
dei loro sentimenti.
Lo stile fluido e semplice
dell’autore ci permette di entrare nella vita di “A”, in ogni sua vita, di
condividere tutti i loro sentimenti, le loro paure e sogni; vogliamo parlare
dell’originalità della copertina: il leggero fluttuare dei ragazzi tra le
nuvole rappresenta appieno la trama del libro, il non essere legati a nessun
preciso corpo. Sono molto contenta del fatto che l’autore abbia deciso di
scrivere un seguito di questo libro, perché sono troppo curiosa, anzi pretendo,
di sapere come sia proseguita la vita di “A”, perché il finale mi ha lasciato
dell’amaro in bocca, anche se capisco anche che il modo perfetto di concludere
l’opera. Volete sapere come è finito? Volete che ve lo dica? Uhm, no. Leggetevi
il libro perché merita molto ed una lettura leggerissima che in una giornata
invernale come questa, può tenervi compagnia e tenervi al caldo.
Recensione di Bea
Avete mai sognato di essere
un’altra persona? Come sarebbe alzarsi ogni mattina in corpo diverso, con una
vita diversa, essere amati e dover amare persone ogni giorno diverse? Come
sarebbe non aver nessuna certezza nella propria vita, se non la certezza di non
avere una vita propria, che appena aperti gli occhi al mattino la realtà
attorno a noi sarà totalmente diversa. Ma qual è una delle poche certezze delle
nostre vite: l’amore. L’amore è alla base di questo libro, il tema principale e
la conclusione di questa opera.
“A” un ragazzo apparentemente
come altri, con l’unica differenza che è costretto contro ogni sua volontà, a
svegliarsi ogni giorno in un corpo diverso, a dover sbirciare nella mente
dell’ospite, rispettando le regole che si è prefissato: mai affezionarsi ai
cari, mai compromettere le loro vite e quelli del corpo che lo ospita,
indifferentemente dal fatto che questo sia una femmina, un maschio oppure un
drogato, cercando di volta in volta ad immedesimarsi nelle loro vite.
Voto finale? 4/5!
♥ Sanda
La vita di "A" non è affatto come quella di qualsiasi altro adolescente, anzi.
"A" si sveglia ogni mattina all'interno di un corpo diverso, un corpo che corrisponde alla sua età sempre e comunque, e che non ha limiti di sesso, razza, problemi di salute ecc.
La vita di "A" è quasi un paradosso e soprattutto ai nostri occhi potrebbe apparire infernale. Ma "A" è felice, ha dei bei ricordi, ha avuto una mamma ed un papà e dei fratelli e delle sorelle.
Ha condiviso molte esperienze con altre persone. O almeno così crede.
Nella vita di tutti i giorni ci capita di essere convinti di qualcosa fino a quando non cambiamo la prospettiva con cui guardiamo le cose. E improvvisamente tutto assume una sfumatura diversa.
Ed è questo che succede ad "A" quando incontra Rhiannon. Assume improvvisamente la consapevolezza della sua esistenza, l'impossibilità di avere una persona al suo fianco, l'impossibilità di corteggiare una ragazza e farsi amare, parlare con lei al telefono, fare l'amore e svegliarsi al suo fianco.
Per fare molte di queste cose "A" può prendere in "affitto" il corpo che gli capita, ma non potrà mai svegliarsi accanto ad una persona di sua scelta. Non potrà mai avere qualcosa di veramente suo, di fisico, da tenere e da portare sempre con sé. Neanche un cellulare.
Ci sono molte cose che diamo più o meno per scontate che invece nella vita di questo protagonista non sono neanche contemplate.
Immaginate il trauma, da bambino, di svegliarsi sempre in una casa diversa, con genitori diversi.
Immaginate di non voler andare via, di voler rimanere con una famiglia che sentite "vostra" e di non poterlo fare.
Ogni singolo giorno della vostra esistenza in un corpo diverso, in un ambiente diverso, in città diverse. Ogni giorno è il primo giorno di scuola. Ogni giorno è come essere venuti al mondo di nuovo.
Ed anche se "A" ormai si è abituato e riesce a vivere agevolmente nelle vite altrui, accedendo anche ai loro ricordi, all'inizio deve essere stato doloroso e traumatico.
"A" incontra Rhiannon per caso, quando si sveglia nel corpo del suo fidanzato e decide di fare qualcosa che non dovrebbe fare: sconvolgere la vita di Justin facendo prevalere i suoi desideri rispetto al vero carattere del suo ospite. Ed è con questo errore che inizia la storia.
"A" finisce con l'innamorarsi di Rhiannon e non riesce a togliersela dalla testa.
E' sempre a causa sua che commette un fatale errore lasciando delle tracce del suo passaggio in giro.
Si ritrova coinvolto in qualcosa di più grande di lui, molto più grande!, ed inizia a rendersi conto di tutto quello che gli è precluso.
Chi sentirà la sua mancanza se un giorno morirà? Nessuno, oltre Rhiannon sa veramente della sua esistenza. E' l'unica a cui riesca a svelare a fondo il suo segreto, la prima a cui parla della sua esistenza.
Come può sperare in un futuro "normale"?
Non che "A" e Rhiannon non ci provino. E devo ammettere di aver odiato un po' Rhiannon, ma d'altronde non credo che al suo posto io riuscirei a non farmi tanti problemi sul fatto che il mio ragazzo si svegli sempre in un corpo diverso.
Impensabile, complicato, potrebbe succedergli qualunque cosa ed io non potrei mai scoprirlo! Se il corpo in cui si trova "A" morisse, morirebbe anche lui? Ed io verrei mai a saperlo?
Se il corpo in cui si trova "A" partisse per l'estero e lui non riuscisse più a tornare indietro?
Ci sono molte cose a remare contro "A" e Rhiannon e vi anticipo subito che una vera soluzione non c'è e che il libro si chiude in modo un po' amaro. In sospensione.
Per questo non vedo l'ora che esca il seguito e scoprire di più di "A", di quel che è eeee... ho paura di farmi sfuggire troppe cose, ahah.
Quel che posso dirvi è che se spogliate il libro della parte fantastica ci ritroverete dentro tante insicurezze, tanti timori e tante altre cose che fanno parte della nostra quotidianità.
E' un libro profondo, divertente, triste e che fa, soprattutto, riflettere.
E lo consiglierei a tutti, in qualunque peridio dell'anno, perché è bellissimo, oh ♥
C'è un seguito?!?! Sono curiosaaaaaaaaaaa!!!
RispondiEliminaEbbene sì! Io l'ho scoperto per caso su Goodreads... Non vedo l'ora *^*
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaOddio, nemmeno io sapevo che esistesse un seguito!!! *________*
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